La magia del rituale
Pensa ad un’azione
che fai ogni giorno:
bevi una tisana,
ti spalmi la crema sul viso,
arieggi la stanza,
ti fai la doccia.
Ora aggiungici l’intenzione,
un significato,
ad esempio,
il nutrimento del corpo,
che è il tuo tempio,
prenderti cura della tua pelle,
rigenerare l’energia del tuo ambiente,
purificare il tuo tempio.
Il tutto deliziato
con piacere e gratitudine.
Per l’opportunità
di essere viva,
di essere umana,
di essere donna.
Per il tuo cammino,
giorno dopo giorno,
in cui lasci
ciò che non ti serve più,
e accogli
quello che ti entusiasma,
in una continua rinascita
ed espansione.
Questa piccola azione quotidiana
è diventata un rituale.
Un’occasione
per riconnetterti alla tua essenza.
È un attimo,
è un pensiero.
Ma in questo attimo
prendi consapevolezza
della tua divinità,
della tua esperienza umana,
e del privilegio che è
vivere nel tuo corpo
ed essere tu.
Il rituale
è il tuo appuntamento quotidiano
con te stessa,
una micromeditazione,
un momento di piacere,
un’opportunità di connessione.
Il significato
che decidi di dare al tuo mondo
ha il potere di cambiarlo.
La stessa azione,
fatta con intenzione
e sentimento,
ha un effetto magico,
l’effetto
di farti ricordare
chi sei.
Sei sacra.
Sei antica.
Sei unica.
Sei qui e ora.
Sei infinita.
Sei tu.